martedì 13 settembre 2011

"Avete mai amato così tanto da condannare voi stessi all'inferno, per l'eternità..?"


Quella notte di Capodanno è stata fottutamente la cosa più bella che mi sia capitata. O forse lo è stata Lui.
Ma ora è un periodaccio: il nonno che ha i globuli bianchi disperatamente troppo alti, al fratello non funziona il ginocchio e sta diventando dipendente dalla doccia che gli hanno affibbiato, la cugina ritrovata a terra, priva di sensi, dopo una crisi epilettica, dei genitori che mi vogliono bene ma con cui non riesco ad avere una comunicazione trasparente, esami da fare, lauree in ballo, stress, poche certezze, lune incomprensibili e troppo frequenti, e Lui, Lui non riesco a farlo felice. Normale, direi, che io non lo sia di conseguenza.
Lui che mi rivolge un sorriso stupendo dal(lo) (s)fondo (del desktop), Lui che mi vuole bene e questo «non devi dimenticarlo mai», Lui con cui non ho mai litigato, tutt’al più parlato, Lui che Romeo and Juliet, Dire Straits, Lui che, andandosene a casa, non ha dimenticato nulla: solo lasciato un pezzetto del suo cuore.
Ed io: dovunque mi giri, finisco con lo sbattere la testa contro muri e porte chiuse. E non sono più capace di drogarmi per non sentire il dolore, e quindi andare avanti imperterrita con i miei programmi.
A poco valgono i bei ricordi. Ora c’è solo un pianto infinito. Mai pianto così intensamente per una persona e per un “noi” che percepisco pericolosamente in bilico. Mai pianto dopo aver pianto, e ancora pianto, e nuovamente solo voglia di piangere, non certo una sensazione di piacevole svuotamento. Vorrei che piovesse per andare in giro a testa alta col volto rigato di lacrime, seguendo una strada ignota e le parole di Hendrix. Magra consolazione forse. E magra consolazione forse che «one year of love is better than a lifetime alone».
Ma continua a valerne la pena. Per me.

One year of love, Queen. Sto innaffiando il pezzettino di cuore che mi hai lasciato nella speranza che fiorisca. A lui, come al mio, tuttavia, non piace il sale mi sa.

2 commenti:

  1. forsa ragassa. cmq "Vorrei che piovesse per andare in giro a testa alta col volto rigato di lacrime" mi pare lo abbia detto jim morrison, non hendrix ;)

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  2. è vero, non so proprio come ho potuto scrivere hendrix... -.-' si invecchia e si perde colpi...

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